Ho pensieri cattivi.
Pensieri che mi fanno sentire una brutta persona, che mi tengono sveglia la notte mentre cerco di capire perché.
Perché?
Perché ho questi pensieri?
Cosa è successo? Stava andando tutto troppo bene.
Chi è stato?
Forse è stato il pensiero di quell’amica, perché sì, a volte mi fa innervosire.
Mi provoca paranoie.
Forse è stato il pensiero di non star lavorando, ma studio quindi qualcosa la sto comunque concludendo.
Non sono proprio una fallita.
Forse è stato il pensiero di queste quattro mura piene di ricordi, quel maledetto bastardo.
Piango ancora.
Forse ho pensieri che mi provocano brutte reazioni, forse non sono cattiva.
È questo flusso ininterrotto che non mi dà pace, che mi riempie il corpo di rabbia, che mi dà voglia di urlare cattiverie in faccia agli altri.
Forse queste cose non le penso o forse sì e sono codarda.
Non riesco a dire la verità e ad uscire da questa sala dove la gente mi spinge da una parte all’altra ed io non sono capace di andarmene.
Non mi fa bene oppure è tutto nella mia testa?
Ma forse dovrei andarmene comunque.
Andarmene.
Non lo faccio mai, così come penso troppo poi inizio a razionalizzare.
Giustifico. Anche chi non lo merita.
Ma non riesco a giustificare me stessa e questi pensieri che mi fanno diventare cattiva.
Anche se la colpa è mia solo in parte.
Restano solo dei forse, la verità non sono quasi mai capace di raccontarmela.